Un’estate ischitana

Anche se si è lontani dalle ferie estive si pensa già a come trascorrere quei giorni, che sia un weekend, una settimana, dieci o quindici giorni non ha importanza, si cerca il meglio per recuperare tutti i mesi trascorsi a lavorare ininterrottamente e soprattutto ci si ricarica per iniziare un nuovo anno lavorativo. E quest’anno si è scelto di restare in Italia, perché la penisola italiana, soprattutto le regioni del sud offrono dei magnifici luoghi di villeggiatura a molti sconosciuti. La meta di questa estate sarà Casamicciola e le sue terme, un luogo di una storia antichissima e piena di meraviglie da scoprire e da visitare.
Casamicciola è un comune italiano della provincia di Napoli appartenente all’isola di Ischia una delle quattro isole dell’arcipelago delle isole Flegree nel golfo di Napoli oltre a Procida, Vivara e Nisida. Queste isole appartengono all’area geologica dei Campi Flegrei, ovvero una vasta area di natura vulcanica situata a nord-ovest della città di Napoli e la parola “flegrei” deriva dal greco che significa proprio “brucio”, “ardo” poiché nella zona vi sono presenti innumerevoli tra crateri ed edifici vulcanici ed alcuni presentano addirittura delle manifestazioni gassose  come la famosa Solfatara, o idrotermali come nella zona di Agnano, Lucrino e Pozzuoli.


Il comune di Casamicciola è situato nella parte settentrionale dell’isola di Ischia, confinando con il comune di Ischia e quello di Barano d’Ischia, possiede un porto misto ovvero è un porto sia turistico che commerciale, con il quale gli abitanti dell’isola riescono a tenersi in contatto con la terraferma potendosi spostare tranquillamente attraverso traghetti ed aliscafi e facendo arrivare merci di qualsiasi tipo attraverso navi commerciali.
Man mano che ci si allontana dalla costa e ci avvicina al Monte Epomeo, la densità demografica diminuisce lasciando solo ad alcune case il privilegio di vivere quasi sulla punta del Monte, che non è altro che la punta di un vecchio vulcano marino oramai spento. E proprio per le sue origini vulcaniche sono presenti sull’isola molte sorgenti termali, i quali cittadini di Casamicciola hanno saputo sempre sfruttare rendendo la località famosa proprio per le qualità delle cure termali e forse proprio dalle sue caratteristiche geologiche deriva il nome della città, perché alcuni collegano il nome a  “Casa Nisola”, dal nome di una vecchia matrona eritrese di nome Nisola, che essendo inferma fu abbandonata sull’isola trovando guarigione nelle acque termali del paese. Altri, invece, credono che il nome derivi da “Casamice” cioè luogo di funghi e solo nel 1956 con l’abbondanza di queste acque termali assunse l’appellativo di Terme.
Il clima sull’isola è tipicamente mediterraneo, con degli inverni freddi il quale gennaio è il mese dell’anno più freddo e delle esteti principalmente caldi con luglio come mese più caldo dell’anno.